top of page

Il fenomeno migratorio in Italia e in Francia 

Immigrazione in Italia

  • La conseguente diffusione della ricchezza nella penisola e le trasformazioni sociali hanno reso l'Italia, a partire dagli anni '80, meta di immigrazione. redditi, l'aumento della scolarizzazione e l'emergere di posti di lavoro rifiutati dagli italiani, soprattutto nel settore primario dell'agricoltura, della pesca, della zootecnia e della silvicoltura. Così come nel lavoro domestico, nell'industria o nelle attività minerarie. Di conseguenza, i cittadini dei paesi con redditi medio-bassi vedono grandi opportunità in questo paese per vivere una vita migliore. 

  • È difficile conoscere con precisione l'esatta presenza e consistenza delle comunità migranti nei paesi, ma grazie ai dati ISTAT abbiamo potuto studiare nel dettaglio le evoluzioni e le origini degli abitanti immigrati in Italia.  

  • Innanzitutto abbiamo la popolazione romena che segna, dopo il suo ingresso nell'Unione Europea nel 2007, un aumento esponenziale perché passa da 69.999 nel 2001 a 834.465 nel 2011 e fino a 1.206.938 il 1 gennaio 2019. Per quanto riguarda la Albanesi, arrivano a 441.027 al 1° gennaio 2019. Subito dopo troviamo la comunità africana, il marocchino è da anni primo nella scala tra i Paesi extracomunitari, per i titolari di permesso di soggiorno con 434.169 al 1° gennaio, 2019. Subito dopo abbiamo la comunità tunisina ed egiziana. Per quanto riguarda gli immigrati dall'Asia, abbiamo al primo posto la comunità cinese che si caratterizza per il tasso di disoccupazione più basso tra gli extracomunitari ed è la seconda comunità per titolarità di singole aziende, ma prima per numero di imprenditrici.

  • Per capire come sono distribuiti esattamente gli immigrati nelle regioni italiane, è necessario consultare il grafico sottostante.

Italiani_e_immigrati_in_italia.png

  Immigrazione in Francia

  • La Francia è soprattutto un paese di immigrazione, infatti è al sesto posto al mondo per numero di immigrati, dietro a Stati Uniti, Russia, Germania, Arabia Saudita e Canada. Tra i Paesi dell'Unione Europea è al secondo posto dietro alla Germania e davanti a Spagna e Italia. 

  • Le origini di questa popolazione sono essenzialmente extraeuropee. Dalla fine degli anni 2000, gli europei non sono più la maggioranza della popolazione risultante dalla recente immigrazione, la metà proviene dal continente africano (ovvero quasi il 10% della popolazione totale). Circa il 17% dei minori nella Francia metropolitana è di origine extraeuropea.

  • Secondo l'Istituto Nazionale di Statistica e Studi Economici nel 2008, provenivano poco più di 3,5 milioni di abitanti della Francia metropolitana. Sempre secondo l'INSEE, il 16% delle persone nate in Francia tra il 2006 e il 2008 ha almeno un nonno nato nel Maghreb, dal padre o dalla madre solo nella metà dei casi. 

  • Tuttavia, alla fine del 2019, quindi all'inizio della pandemia di covid19, il flusso di immigrati è diminuito notevolmente rispetto ad altri paesi europei. 

  • Per conoscere le origini attuali delle persone che preferiscono la Francia come paese di destinazione, puoi consultare il grafico sottostante.

3e7906_02cb9c28f4784a6698b6db476504ffca_mv2 (1).webp

Migrazioni recenti in Francia e in Italia

  • alt.text.label.LinkedIn

© 2023 by Recenti migrazioni in Francia e in Italia. Creato con Wix.com

bottom of page